Negli ultimi anni la consapevolezza alimentare è tornata al centro del discorso salute. Molte le patologie la cui diffusione a livello mondiale è collegata a una scarsa cultura alimentare e al consumo di cibi trasformati.
Sono numerose le campagne di sensibilizzazione che promuovono una dieta equilibrata e combattono la malnutrizione per eccesso, diffondendo una cultura del cibo orientata al benessere.
MALNUTRIZIONE PER ECCESSO
Siamo passati nel giro di un secolo dalla scarsa assunzione di alimenti indispensabili per la salute, a un eccessivo consumo di prodotti e micronutrienti capace di mettere in pericolo la qualità della vita.
Il sodio è uno degli esempi di questa deriva. Impiegato come insaporitore e conservante, la sua assunzione ha raggiunto livelli critici.
In questo scenario, l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha emesso linee guida precise per ridurre il consumo di sodio, raccomandando di adottare strategie e leggi per limitare l'assunzione di questo micronutriente. Reduct Salt è nato proprio per rispondere a queste esigenze.
La presenza del sodio nella nostra dieta
Il sodio è un elemento fondamentale della nostra alimentazione, ma un eccesso può portare a gravi problemi di salute. In media, assumiamo sodio attraverso tre principali fonti:
- 10% da frutta e verdura
- 54% dal consumo di prodotti trasformati
- 36% dai condimenti utilizzati in cucina
Gran parte dell’eccessiva assunzione di sodio, circa il 70%, deriva dai prodotti alimentari trasformati, dove il sale è utilizzato sia come insaporitore che come conservante.
PER I CONSUMATORI
Come ridurre il consumo di sale
Ecco alcuni consigli pratici per ridurre l’assunzione di sale nella nostra dieta quotidiana:
- preferire alimenti freschi. Optare per frutta e verdura fresca anziché prodotti in scatola o precotti aiuta a ridurre l'assunzione di sale. I cibi freschi contengono naturalmente meno sodio e più nutrienti essenziali come vitamine, minerali e fibre. Preparare pasti con ingredienti freschi permette un maggiore controllo sulla quantità di sale aggiunta, migliorando il gusto e la qualità della dieta senza ricorrere a conservanti e additivi;
- limitare i salumi. Ridurre il consumo di carni lavorate come prosciutto, salame e altri insaccati. Questi prodotti sono spesso ricchi di sodio, che contribuisce all'eccesso di sale nella dieta. Preferire alternative fresche e meno elaborate per ridurre l'apporto di sodio;
- pane sciapo. Optare per il pane senza sale, noto come pane sciapo, e consumare snack e patatine solo occasionalmente. Pensiamo solamente alla parola per indicare comunemente alcuni prodotti: “i salatini”. Quando si scelgono snack, è meglio preferire quelli con un contenuto di sale ridotto;
- leggere le etichette. Prestare attenzione alle etichette degli alimenti e scegliere quelli con un contenuto di sale non superiore a 0,3 grammi (0,12 grammi di sodio) per 100 grammi di prodotto. Un accorgimento che aiuta a controllare meglio l'assunzione di sodio e di fare scelte alimentari più consapevoli;
- cucinare con meno sale. Ridurre la quantità di sale utilizzata nella preparazione dei pasti, potremmo scoprire che gli alimenti hanno più sapore di quanto pensassimo. Eliminare la saliera dalla tavola per evitare di aggiungere sale ai piatti già serviti, spesso è solo un’abitudine. Sperimentare altre tecniche di cottura e ingredienti che contribuiscono a esaltare il sapore naturale degli alimenti;
- insaporire con spezie. Utilizzare spezie, erbe aromatiche e altri condimenti naturali per insaporire i cibi invece del sale. Spezie come pepe, curry, paprika, origano, basilico e rosmarino possono aggiungere gusto e varietà ai piatti senza aumentare l'assunzione di sodio;
- limitare i condimenti contenenti sale. Ridurre l'uso di condimenti che contengono sale, come salse pronte, dadi da brodo e condimenti in polvere. Questi prodotti spesso contengono elevate quantità di sodio. Optare per versioni a basso contenuto di sale o preparare condimenti fatti in casa per avere un controllo maggiore sugli ingredienti.
PER L’INDUSTRIA ALIMENTARE
Reduct Salt: la soluzione innovativa per la dieta equilibrata
Reduct Salt è una miscela di sali alimentari innovativa, progettata per ridurre il contenuto di sodio senza compromettere il gusto. Grazie alla sua formula avanzata, Reduct Salt permette di ridurre il sodio del 30/35% rispetto al sale tradizionale. Sostituisce infatti il sale tradizionale in un rapporto di cambio 1:1, mantenendo inalterati le proprietà organolettiche. Dal sapore, alla fragranza, tutte qualità sensoriali rimangono invariate.
Reduct Salt rappresenta una scelta consapevole per l’industria alimentare, rispondendo alle esigenze di una sana alimentazione. Sostituire il sale tradizionale con Reduct Salt significa fare un passo importante verso una dieta più salutare, rispettando le linee guida dell’OMS e rispondendo alle richieste di consumatori sempre più attenti alla propria salute.
PERCHÉ RIDURRE IL SALE?
L’OMS raccomanda di consumare meno di 5 grammi di sale al giorno, equivalenti a circa un cucchiaino da tè. Questo limite include sia il sale presente naturalmente negli alimenti che quello aggiunto durante la preparazione e il consumo dei pasti.
Ridurre l’apporto quotidiano di sale, è fondamentale per diversi motivi, eccone tre principali:
- abbassare la pressione arteriosa. L'eccesso di sodio nel sangue può trattenere liquidi, aumentando il volume sanguigno e, di conseguenza, la pressione sulle pareti arteriose. Mantenere la pressione arteriosa a livelli normali riduce significativamente il rischio di malattie cardiovascolari, come infarti e ictus, che sono tra le principali cause di mortalità a livello globale;
- migliorare le funzionalità cardiache. Una riduzione del consumo di sale comporta benefici diretti per il cuore, i vasi sanguigni e i reni. Un minore apporto di sodio contribuisce a ridurre il carico di lavoro del cuore, permettendo una funzione più efficiente e prevenendo condizioni come l'insufficienza cardiaca. Inoltre, aiuta a mantenere i vasi sanguigni elastici e sani, prevenendo l'aterosclerosi. Anche i reni traggono beneficio da una dieta a basso contenuto di sodio, in quanto la riduzione della pressione arteriosa facilita la loro funzione di filtraggio del sangue;
- aumentare la resistenza delle ossa. Un eccesso di sodio può aumentare l'escrezione urinaria di calcio, un minerale essenziale per la formazione e il mantenimento delle ossa. La perdita eccessiva di calcio può indebolire le ossa e aumentare il rischio di sviluppare osteoporosi, una malattia caratterizzata da una diminuzione della densità ossea e un aumento del rischio di fratture. Adottare una dieta a basso contenuto di sodio contribuisce quindi a preservare la salute e la resistenza delle ossa nel lungo termine.